In tempi in cui i sondaggi di opinione richiamano l’attenzione sul dilagare di un senso di insicurezza e paura, la nostra indagine rileva che quest’ultimo si accompagna a un altrettanto forte sentimento di coesione e di giustizia sociale.
Oggi, la buona maggioranza degli italiani condivide la possibile istituzione di un Ministero della Pace, che questo sia una struttura con un proprio corpo civile di pace capace e con specifiche competenze nella mediazione dei conflitti, a livello internazionale e locale. E che l’esperienza del servizio civile vada mantenuta e potenziata.
In tempi di richieste di semplificazione della struttura di governo, questo ampio appoggio a un nuovo Ministero non va affatto sottovalutato. Come non va sottovalutato che la maggioranza degli italiani è convinta si debbano rafforzare le capacità di gestione dei conflitti delle organizzazioni democratiche internazionali.
La domanda alla politica e alle sue istituzione da parte dei cittadini è di sapersi far carico di nuovi percorsi e di nuove proposte non centrate sulla “paura”, ma su pratiche di pace e solidarietà.
Prof. Valerio Belotti
Docente di “Metodologia e tecniche per la ricerca sociale” Università di Padova.
Esperto in Politiche sociali per i bambini.